Una lezione in piena regola sul tema “Antropologia e libertà” (nel video) è stata tenuta ieri, venerdì 7 marzo, nell’aula magna della sede cuneese dell’Università di Torino da parte di Carlo Isoardi, professore di Teologia sistematica allo Studio Teologico Interdiocesano di Fossano, durante il seminario che ha discusso del libro “L’uomo come libertà di fronte all’esistenza. Scritti in onore di Carlo Isoardi”.
Don Isoardi ha delineato tre caratteristiche della libertà. “Per prima cosa la libertà dice: devi prenderti la vita in mano. Non è un concetto, ma un modo di dare voce ad un’esperienza. […] Possiamo riunire le osservazioni intorno a questi tre aggettivi: una libertà concreta, storica e drammatica”.
Il seminario è stato moderato da Graziano Lingua, professore di Filosofia morale e direttore del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. Piergiuseppe Bernardi, professore di Storia della Teologia dell’Oriente cristiano alla Facoltà Teologica di Milano, ha spiegato come è nato il libro per gli 80 anni di Isoardi, dando anche al folto pubblico che ha partecipato alla presentazione un aneddoto per comprendere la concretezza della sua esistenza che si intreccia alla profondità riflessiva: “Io ho un ricordo. Quando abbiamo fatto la tesi con lui su (Hans Urs von) Balthasar, mi ricordo una volta in cui discutevamo e, mentre ci spiegava Balthasar, risuolava le scarpe. La concretezza in Carlo non è una roba teorica. Infatti, all’inizio del volume, mi domando: se Carlo non avesse fatto il teologo cosa avrebbe fatto?”.
A partire dall’intervento e dal testo hanno dialogato: Sergio Ubbiali, professore di Teologia fondamentale alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano; Donatella Pagliacci, professore di Filosofia morale all’Università di Macerata; e Paolo Costa, ricercatore presso il Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler di Trento.
All’interno del libro si trovano anche i contributi di alcuni allievi di Carlo Isoardi: Paolo Heritier, Graziano Lingua, Francesco Tomatis, Duilio Albarello, Sonia Ristorto, Emanuele Giordana, Andrea Adamo, Francesco Massobrio, Fabrizio Aprile e Danilo Verra.