“In seguito ai recenti continui blocchi dell’applicativo leOpera e all’analisi che il Sid in sinergia con il fornitore sta effettuando ai fini di una risoluzione stabile, oggi, giovedì 23 gennaio, si rende necessario un fermo in emergenza dell’applicativo”.
Così riportava la scritta giovedì mattina sui computer di sportelli, accettazione e reparti di tutto l’ospedale.
Tutti rientrati i problemi che hanno colpito nella giornata di giovedì 23 gennaio, il sistema informatico dell’Ospedale Santa Croce e Carle. Un problema che non ha creato disagi agli utenti cittadini e dunque nessuna coda agli sportelli, ma solo al personale che ha dovuto inserire i dati di visite e refertazione in maniera manuale, con copie cartacee stampate e firmate manualmente così come l’emissione di ricette e impegnative. Ma dopo un lungo e minuzioso lavoro dei tecnici sul sistema anche ben fuori l’orario di lavoro, tutto è ripartito già nel corso di ieri, venerdì 24. Uno stop probabilmente dovuto alla necessità di aggiornare e rinnovare un sistema che orami da più di dieci anni non è più stato aggiornato. Una necessità di cui la Regione deve farsi carico ben al di là degli tagli di risorse previsti per le aziende sanitarie.