Cordoglio e strazio per una morte assurda, per una tragedia su cui verrà fatta chiarezza, ma intanto rimangono dolore e tristezza: nella mattinata di ieri (lunedì 22 luglio) al cimitero di Caraglio si è tenuta la cerimonia funebre con rito islamico per la piccola Anisa Murati, 7 anni di Demonte e figlia di una coppia di origine albanese, deceduta nel lago del Bioparco Acquaviva di Caraglio lo scorso 17 luglio mentre era in gita con l’estate ragazzi parrocchiale. Grande la partecipazione, sia dalla valle Stura sia dalla valle Grana (nei vari paesi è stato proclamato il lutto cittadino e a Demonte sabato sera si è tenuta una veglia di preghiera), con tantissime persone che hanno voluto stringersi ai genitori e ai due fratellini della piccola: erano presenti anche i compagni di scuola della ragazzina, con fiori e pensieri per lei. I familiari hanno ringraziato per la vicinanza delle comunità locali e per la solidarietà espressa, insieme con l’auspicio che venga fatta chiarezza su quanto accaduto e che una simile tragedia non si ripeta più, per nessuno.