Inizia nel migliore dei modi il fine settimana degli atleti cuneesi impegnati nella DoloMyths Run a Canazei.
Nella gara di 12km (oltre 900 metri di dislivello) dominio assoluto di Elisa Cavallo (Boves Run) che detta legge sin dai primi km “macinati” all’alba di sabato 20 luglio. Sul percorso che ha portato gli atleti attraverso una vecchia “strada di guerra” a raggiungere il lago di Fedaia, la giovane (classe 1998) ha fatto il vuoto chiudendo la fatica 1h26’01”. Distanziate di oltre tredici minuti Matilde Mura e Chiara Carretti che hanno completato il podio.
Un risultato che soddisfa la giovane anche perché arriva dopo un periodo sfortunato e caratterizzato da un infortunio alla caviglia. A completare il bel risultato della Boves Run, il nono posto di Giulia Costamagna, sempre più a suo agio su questa tipologia di gara.
Nella gara maschile, ottimo secondo posto per Massimiliano Durbano (Podistica Valle Grana). Durbano, classe 2003, si è inchinato solo allo strapotere di Samuel Demetz (Team Salomon) giungendo al traguardo in 1h08’56” contro 1h04’59” del leader. L’atleta della Valle Grana è riuscito a tenersi alle spalle alcuni dei favoriti della vigilia tra cui Erik Brunod (Team Salomon, nipote del campione Bruno Brunod) giunto quarto.
Cresce l’attesa per il vertical in programma domenica 21 luglio. 22 km (10 di salita e 12 di discesa) con un dislivello positivo di 1750 metri e suggestivi passaggi al Passo Pordoi e al Piz Boè a 3152 metri di quota. Fra i nomi più attesi, anche Alice Minetti, Liviana Mandrile, Damiano Franchino e Dylaver Shirja (Boves Run), Nicholas Gastaldi, Giorgia Xhelali e Simone Sarale (Mentecorpo), Mattia Renaldi (Valle Grana), Simone Giolitti (Valle Varaita), Elia Bongiovanni (Team Marguareis) e Andrea Long (Saluzzo).
Elisa Cavallo
Elisa Cavallo e Giulia Costamagna