Percorrendo la strada provinciale 24 che da Busca porta a Dronero e poi in Valle Maira, poco dopo il centro abitato, in viale Monsignore Ossola 1, si trova il parco-museo dell’Ingenio, un polo culturale che racconta dell’uomo e del suo lavoro, dei suoi talenti e delle sue realizzazioni. Inaugurato nel 2018 nell’ex convento dei frati Cappuccini, il parco-museo dell’Ingenio, sfrutta sia gli spazi interni che quelli esterni.
All’interno del parco-museo, sono presenti numerosi macchinari d’epoca e modellini perfettamente funzionanti, dalle mietitrebbie ai mulini ad acqua e motori a pistoni, miniature che raccontano la storia del lavoro agricolo e artigianale piemontese, mettendo in risalto “l’ingenio” di chi li ha pensati e realizzati. Bellissimi anche gli enormi macchinari di fine ‘800, sistemati su parte del perimetro esterno del cortile del museo, oltre alle miniature di ambienti industriali e la sala dedicata a cinema e fotografia.
Nei vari locali dell’ex convento si trovano molti manufatti, tra cui un’ampia collezione di merletti a tombolo, veramente unici, con un assortimento di fuselli unico nel suo genere, provenienti da tutto il mondo.
Sicuramente da visitare nella parte esterna è il giardino, che presenta un presepe originale a grandezza naturale con statue in legno e un piccolo lago artificiale. I visitatori possono godersi il parco seduti su un treno a vapore in miniatura, guidato da un volontario, che li porta in giro lungo il lago e attraverso gruppi di pastori e altri personaggi sulla strada per la mangiatoia. Il parco-museo dell’Ingenio, è gestito dai volontari dell’associazione Ingenium aps, che con la loro intraprendenza e con le loro idee rendono il museo in costante evoluzione. Durante la visita, i volontari, sempre cordiali e competenti, riescono a coinvolgere il pubblico in modo magistrale, raccontando aneddoti divertenti e insegnando un sacco di cose curiose. Luogo ideale per le famiglie, richiede come tempo di visita almeno un’ora e mezza.
Il sito viene utilizzato durante l’anno per vari eventi, dalla rievocazione della trebbiatura del grano ai mercatini dell’artigianato, ma anche come punto di partenza per il volo in mongolfiera al cospetto del Monviso, iniziativa svolta in collaborazione con l’associazione Datameteo odv. All’interno del parco si trova una stazione meteorologica con dati aggiornati ogni 15 minuti e consultabili sul sito Internet del Comune di Busca, sul portale Meteo Piemonte e sull’app i-gate. Sempre nel parco c’è il “Giardino di San Francesco”, uno spazio delimitato da gabbioni di pietre artigianali che ben si addicono al contesto del parco, al cui interno sono presenti due statue realizzate dall’artista-artigiano Franco Alessandria di Piozzo, che raffigurano l’incontro di San Francesco con un lebbroso: episodio fondamentale nella vita del giovane Francesco, che segnò per sempre ogni sua futura scelta. Nel periodo estivo il parco è aperto nella prima domenica del mese, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19. Per le visite non serve un abbigliamento particolare. Per informazioni e contatti, contattare via email: ass.ingenium@gmail.com oppure 348.2750806.