Cuneo – Domenica 8 aprile circa 150 atleti provenienti da tutta Italia parteciperanno ai campionati italiani giovanili di nuoto paralimpico che si svolgono nella piscina di Cuneo. Un appuntamento che coinvolge passione e progetti futuri per piccoli e grandi atleti, organizzato dalla Federazione italiana di nuoto paralimpico (Finp) con la collaborazione del Cs Roero, gestore dello stadio del nuoto di Cuneo, con il patrocinio di Regione, Comune e della FIN Piemonte e Valle d’Aosta.
“Riuscire ad ospitare questa manifestazione a Cuneo – spiega Luca Albonico presidente del Cs Roero – è stato possibile grazie alla stretta collaborazione che il Csr ha instaurato nel corso degli anni con la Federazione italiana di nuoto paralimpico (Finp), a iniziare dall’attività di formazione che coinvolge tutti gli impianti gestiti dal Csr ad Alba, Asti, Cuneo, Savigliano e Sommariva Perno. Un legame testimoniato anche dalla presenza alla festa per l’inizio della nuova gestione Csr della piscina, nel 2012, di Cecilia Camellini, atleta che ha partecipato alle Paralimpiadi di Rio (dove l’Italia ha conquistato 2 ori, 8 argenti e 3 bronzi nel nuoto)”.
Il Csr è affiliato alla Finp e quest’anno ha organizzato a Sommariva Perno un corso di formazione per istruttori di nuoto per allievi e atleti diversamente abili, a cui sono iscritti 22 istruttori di nuoto che operano nelle diverse piscine della provincia.
“A partire da questa stagione – spiega Luca Albonico – il Csr ha avviato anche un settore agonistico Finp. Diversi atleti sono tesserati e presto parteciperanno ai meeting e alle gare regionali paralimpiche, nel segno di quello spirito di diffusione della cultura e pratica del nuoto in tutti i settori che il Cs Roero sostiene e diffonde su tutto il territorio cuneese da oltre 25 anni. A iniziare dai progetti nelle scuole per sensibilizzare la partecipazione ai corsi di nuoto per bambini e ragazzi con disabilità motorie e intellettive-relazionali, con la presenza, gratuita, di un istruttore di nuoto specializzato per ogni bambino che necessiti di un rapporto uno a uno”.