Nella mattinata di mercole dì 29 maggio, per la quinta primaria di Brossasco è arrivata una telefonata molto speciale: dall’altro capo del filo c’era infatti una portavoce del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto complimentarsi con gli alunni per il loro impegno nell’ambito della solidarietà e li ha esortati a continuare a prendersi cura degli altri e a dare importanza alla pace. Lo scorso 9 maggio, l’insegnante Elisa Busso aveva proposto agli alunni di cimentarsi con la stesura di una lettera formale rivolta al presidente: nel brano, gli undici studenti (Lea, Pietro, Chloè, Filippo, Vittoria, Matteo, Leonardo, Camilla, Anna, Fabio e Arianna) hanno raccontato l’esperienza vissuta nel 2023, dedicata all’accoglienza di un bambino ucraino fuggito dalla guerra, e hanno riepilogato le attività svolte in aula sul tema della pace e della solidarietà. Alla fine dell’attività, la lettera è stata effettivamente spedita a Roma, ed è stata considerata meritevole di una risposta ufficiale del Quirinale.
“La pace – spiega il dirigente Davide Martini – è un tema quanto mai attuale, e tutto l’istituto comprensivo Venasca-Costigliole è stato coinvolto in iniziative volte a far riflettere i bambini sull’importanza della pace, anche nella quotidianità. La gratificante esperienza vissuta dagli alunni di Brossasco e dai loro insegnanti ha dato visibilità e voce al lavoro quotidiano che si svolge tra i banchi di scuola, per educare e far crescere i futuri cittadini della nostra comunità”.