Nei giorni scorsi la sanità cuneese, in particolare i suoi esperti di urologia, sono stati coinvolti in iniziative di formazione a livello internazionali, riportando anche apprezzamenti per il lavoro svolto e per i video con contenuti innovativi.
Dal 3 al 6 maggio si è tenuto a San Antonio in Texas il congresso dell’Associazione americana di urologia, dove Ivano Morra (direttore della Struttura dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle) ha presentato un video relativo all’approccio mininvasivo, da lui stesso sviluppato, per il posizionamento dello sfintere artificiale AMS800 nei pazienti affetti da incontinenza urinaria, da moderata a grave, dopo prostatectomia radicale; l’iniziativa, sottolineano dal Santa Croce, ha riscosso “grande interesse e apprezzamento da parte dei colleghi americani”.
“L’aggiornamento continuo – rimarca il dottor Morra – anche attraverso lo scambio di opinioni con i colleghi in questi contesti è l’obiettivo costante per una Urologia che sempre di più intende essere centro di riferimento per la popolazione”.
L’Urologia di Cuneo ha partecipato inoltre, nei giorni scorsi, al 23° congresso nazionale della Associazione Italiana di Endourologia (IEA) a Verona. Durante la manifestazione, alla presenza di autorevoli esponenti dell’Urologia italiana e internazionale, sono state trattate le principali patologie di interesse urologico.
Durante la sessione del “Columbus Award for best video”, selezione dei migliori video chirurgici presentati al congresso, il video dell’Urologia del Santa Croce di Cuneo, presentato dall’urologo Giovanni Busacca (“Mucosa vescicale: un nuovo innesto per il trattamento delle stenosi ureterali”) si è aggiudicato il primo premio. In questo video è stata presentata una innovativa tecnica chirurgica robot-assistita per il trattamento delle stenosi ureterali ideata dall’Urologia del Santa Croce.