Il fine settimana riporta nel capoluogo provinciale l’aria della primavera, con i suoi colori e le varietà vegetali da ammirare, con la freschezza che la natura sa regalare accanto ad alcune delle realizzazioni umane più significative e innovative. Corre infatti lungo questo doppio binario la manifestazione “Cuneo in fiore e biofotovoltaico”, che domenica 21 aprile in centro città ripropone la kermesse che in questi anni si è ritagliata un ruolo sentito e partecipato, in Cuneo e non solo.
Tra i punti di forza ci sono sicuramente la varietà dell’offerta e la selezione compiuta dagli organizzatori, come spiega il coordinatore Carlo Cerrina, che illustra anche la suddivisione degli spazi tra le varie proposte: “In totale saranno presenti 220 banchi, con i fiorai e il mercatino dell’antiquariato lungo via Roma; in piazza Galimberti spazio al fotovoltaico e alle energie rinnovabili, oltre agli operatori di Campagna Amica Coldiretti e all’alimentare; e poi in corso Nizza, fin oltre piazza Europa, un’edizione straordinaria del mercato ambulante con i migliori banchi selezionati per il cuneese (le richieste di partecipazione andavano inviate entro inizio marzo; ndr). Se il meteo sarà quello di questi giorni, come sperano i nostri operatori, vedremo premiato il loro impegno e i consumatori potranno godersi davvero un’ottima offerta commerciale legata alla primavera e al territorio”.
Per l’evento di “Cuneo in fiore e biofotovoltaico”, accanto agli operatori del settore delle associazioni provinciali del commercio ambulante (Fiva, Goia e Anva), con il “Mercà Coni” e il Mercato di Campagna Amica (Coldiretti), ci sono patrocini e riferimenti istituzionali importanti come il ministero dell’Agricoltura, la Regione, la Provincia e il Comune.
“Cuneo in fiore e biofotovoltaico” è dedicata all’ortoflorovivaismo e alle produzioni di qualità, nell’impegno degli organizzatori per mettere insieme alcuni tra i migliori operatori, del territorio e non solo. Si potranno quindi trovare tanti banchi con fiori, bulbi e piantini, accanto a prodotti tipici, biologici e a chilometri zero; e ancora artigianato artistico, con le proposte più diverse e originali; tutto il supporto delle attrezzature per la floricoltura e l’orticoltura, per il verde di casa dal giardino all’orto; e infine tutto quel mondo (nuovo, ancora per molti) fatto di impianti per la produzione di energie rinnovabili e anche di autoveicoli alimentati da fonti di energia alternative rispetto ai carburanti fossili.
Uno spettro ampio di quello che possono rappresentare la primavera e l’arrivo della bella stagione, in modo da fornire suggerimenti interessanti per la casa, il giardino, l’orto, il lavoro e la mobilità, insieme con acquisti di alimentari e di altri prodotti di uso quotidiano.