Boves – Nessun brutto pesce d’aprile per l’edizione 2024 della Festa delle Leve. Il tempo è stato clemente e ha permesso il perfetto svolgimento della manifestazione alla quale hanno preso parte circa 600 persone, i nati negli anni che terminano per 4 e 9. A organizzare il tradizionale appuntamento, la classe dei quarantenni capitanata da Zamira Giordano e Claudio Giorgis.
In testa al gruppo, Filippo Varrone, classe 1919. Per lui è stato realizzato il cartello dei 105 anni. Accanto all’uomo, originario di Fontanelle ma residente in Francia, anche nove novantenni. Da segnalare tra i festeggiati, il presidente della Casa di Riposo Monsignor Calandri Giorgio Rossi (1944), il presidente della Banca di Boves Sergio Marro (1954), Armando Cavallo (alla guida dell’Associazione “La Sporta”, classe 1969) e molti fra amministratori e candidati al Consiglio comunale. Accanto a loro, alcuni bovesani emigrati che sono tornati in città proprio per questa manifestazione. Ad esempio, nel gruppo del 1989, Claudio Dutto che vive e lavora a Bologna e fra i cinquantenni, Riccardo Giordano, giunto appositamente da Carbonia (Su).
In molti casi ci sono stati partecipanti appartenenti alla stessa famiglia. Un dato significativo che testimonia ancora una volta come la Festa delle Leve sia un appuntamento importante per tutti, uno strumento di dialogo e condivisione fra generazioni differenti. Rispettare la tradizione non è quindi un semplice attaccamento ai ricordi. Per la popolazione questa festa è una sorta di filosofia di vita, un modo di intendere la vita in cui l’aggregazione ha il forte sapore del fare comunità.
I più anziani hanno sfilato in auto d’epoca fra una folla particolarmente numerosa. Significativo e sentito il momento della deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti. Il serpentone colorato (con sciarpe variopinte) ha camminato lungo le vie del centro prima di raggiungere la chiesa di San Bartolomeo per la Messa celebrata dal parroco don Bruno Mondino (anche lui, classe 1959, fra i festeggiati). Al termine della funzione, bello l’incontro fra Filippo Varrone e i bambini del 2019. Successivamente, foto e prosecuzione della giornata nei ristoranti e, per molti gruppi, presso il palazzetto dello Sport.