Il coro della scuola primaria del plesso, formato da 44 bambini delle classi quarta e quinta e diretto dall’insegnante Martina Vezza, ha partecipato il 21 marzo alla prima giornata di concorso “In coro per un sogno 2024” a Busca.
Nel pomeriggio ha eseguito il brano obbligatorio “L’orologio scassato” e alla sera ha presentato il canto inedito “Le idee restano”scritto dalla maestra Marcella Bongiovanni con le musiche di Valentina Meinero (arpa), Eugenia Ruggieri (flauto traverso), Irene Panaro (pianoforte) e Gabriele Panaro (violino).
“ Questa canzone – spiega l’autrice – è una lettera rivolta a Giovanni Falcone e Paolo Borsellinio, uomini esemplari, modelli a cui ispirarci e, insieme a loro, a tutti quelli che hanno combattuto e continuano a combattere contro ogni tipo di mafia e di ingiustizia”.
E aggiunge: “Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini, diceva Giovanni”.
“Adesso tocca noi – dicono i piccoli coristi – farle camminare sulle nostre gambe iniziando fin d’ora, anche se siamo ancora bambini”.
Nel pomeriggio gli alunni hanno avuto l’opportunità di partecipare a due interessanti laboratori musicali e a un divertente momento di canti e balli in piazza.
“Una giornata all’insegna delle musica, dunque, – conclude la maestra Marcella -che ha il potere di far crescere e unire, di far vivere emozioni grandi che i bambini porteranno sempre nel loro cuore come un ricordo prezioso”.