Giovanni Damiano è il candidato del centrodestra saluzzese alle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno prossimi. Come annunciato già da La Guida, la scelta del centrodestra è caduta su Damiano. Figlio di Amedeo, il presidente dell’Ussl 63 di Saluzzo, vittima di un tragico agguato dai contorni mafiosi nel 1987, Damiano, bancario, già consigliere comunale, presidente dell’associazione “Officina delle idee”, esponente di Libera, aveva già puntato alla presidenza del Parco del Monviso, ultimamente si era avvicinato alla nuova associazione politico-culturale “Area Vasta”.
La scelta è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 18 marzo, dai vertici provinciali di Fratelli d’Italia, chiamati a individuare il candidato saluzzese sulla base dell’intesa stabilita con la riunione che venerdì scorso a Torino aveva messo di fronte i vertici regionali dei partiti di centrodestra col coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Fabrizio Comba e il suo vice, il capogruppo in Regione Paolo Bongioanni, il ministro Paolo Zangrillo e il presidente della Regione nonché vicesegretario nazionale di Forza Italia Alberto Cirio, il capogruppo della Lega alla Camera nonché segretario della Lega Piemonte Riccardo Molinari. In quella riunione era stata data delega e diritto di scelta del candidato sindaco per la città di Saluzzo a Fratelli d’Italia, dopo che la Lega aveva confermato Dario Tallone a Fossano e Forza Italia, Carlo Bo ad Alba. Saluzzo era rimasto senza candidato dopo rinuncia di Chiaffredo Peirone.
Commenta nel comunicato ufficiale William Casoni “abbiamo individuato nella persona di Giovanni Damiano la sintesi ideale delle esigenze di cambiamento richieste dai cittadini e delle competenze, moralità e capacità individuali proprie di una personalità trasversale, che saprà raccogliere su di sé il consenso della società civile”.
La presentazione ufficiale avverrà in un incontro pubblico martedì 26 marzo, alle ore 21.
In corsa restano Franco Demaria che è il candidato sindaco di Saluzzo per la lista “Insieme si può” e Marco Piccat, con una lista civica e i Moderati.