Al Comando di Polizia Locale di Cuneo sono giunte alcune segnalazioni da parte di cittadini che hanno riferito di essere stati contattati telefonicamente da sconosciuti, sedicenti avvocati che riferendo fatti gravi o incidenti stradali occorsi ai cari delle vittime, hanno tentato di estorcere denaro. A comunicarlo è il Comune con una nota stampa. I fatti sono avvenuti ieri, 28 febbraio, in una frazione dell’Oltrestura. Questo modus operandi, detto del “falso incidente” o “dell’avvocato”, diffuso in tutta Italia, è prevalentemente utilizzato dai truffatori per approcciarsi agli anziani o alle persone sole che, verosimilmente, possano essere raggirate in breve tempo, prima di rendersi conto di quanto stia accadendo e dare l’allarme. “Fortunatamente i tentativi in questione non sono andati a segno – spiegano dalla Polizia Municipale – Il consiglio è di non prestare fede a ciò che viene riferito, mettendosi immediatamente in contatto con un proprio familiare e/o con le forze dell’ordine e, in ogni caso, non permettere mai a persone estranee di entrare in casa. Si invitano le vittime di eventuali casi analoghi a sporgere denuncia”.
Cliccando sul link si puà accedere a un ilmato recentemente realizzato per sensibilizzare gli anziani sul tema. Il video è stato realizzato all’interno della campagna di sensibilizzazione “Anziani antitruffa”, promossa dal Comune di Cuneo in collaborazione con il Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo e la Cofoperativa Sociale Emmanuele. Collegamento: Le regole d’oro per difendersi dalle truffe (youtube.com).