Cuneo – Con le feste di fine anno si avvicina l’appuntamento con “Il Bonelliano dell’anno”, la cerimonia in cui l’associazione Ever Green e l’istituto tecnico commerciale “Bonelli” consegnano borse di studio e il riconoscimento a un ex diplomato o diplomata che abbia avuto modo di distinguersi nella vita lavorativa e non solo. Per l’edizione 2023 il premio viene attribuito a Cecilia Del Prete, che lavora nel campo della cooperazione internazionale e gestisce progetti di promozione del lavoro e dell’istruzione in Africa, America Latina e Medio Oriente. L’appuntamento è per venerdì 22 dicembre dalle 8.30 nel salone d’onore del municipio di Cuneo, con la manifestazione “Il Bonelli incontra…”.
Ecco il profilo di Cecilia Del Prete diffuso dall’associazione Ever Green.
“Cuneese, classe 1992, Cecilia ha sempre avuto una vocazione internazionale e l’ambizione di dare il suo piccolo contributo a chi ne ha più bisogno. La sua passione per le lingue l’ha spinta a diplomarsi come perito aziendale corrispondente in lingue estere al Bonelli. Diplomatasi con 100 e lode nel 2011, ha proseguito i suoi studi a Gorizia, ottenendo la laurea triennale in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l’Università di Trieste nel 2014. In seguito ad uno stage all’Ambasciata di Francia a Roma, e ad un lavoro come ragazza alla pari in Germania, nel 2015 Cecilia ha deciso di stabilirsi in quel Paese per continuare lì i suoi studi, conseguendo una ulteriore laurea specialistica in Politiche Pubbliche all’Università di Erfurt (2017) e specializzandosi in Politiche educative e di promozione del lavoro. Subito dopo ha iniziato a lavorare come Project Manager presso Gopa, impresa leader nel settore della cooperazione internazionale, situata nei pressi di Francoforte (e dove lavora tuttora). In qualità di Project manager, Cecilia si occupa sia dell’acquisizione di nuovi progetti, partecipando a bandi lanciati da vari organismi nazionali e internazionali, sia dell’implementazione dei progetti, tramite la supervisione di team di esperti nei vari Paesi. Tra le varie attività che ha gestito negli ultimi anni un progetto in Guinea, in cui più di 2.000 giovani sono stati accompagnati nella creazione e/o miglioramento delle proprie attività d’impresa, creando così opportunità lavorative nel loro Paese. Poi una campagna di sensibilizzazione all’educazione inclusiva in Giordania, in cui genitori, insegnanti, bambini e comunità sono stati sensibilizzati all’importanza dell’inclusione di studenti con disabilità nelle scuole pubbliche. Interessante è stato inoltre l’appoggio alle istituzioni educative messicane nell’introdurre il sistema duale, basato sulla cooperazione di scuole e imprese nell’offrire formazione professionale di qualità. Accanto all’attività di Project manager, Cecilia è anche formatrice in creazione e gestione d’impresa in Paesi in via di sviluppo. Per esempio, ha formato gruppi di imprenditori in Bosnia ed Erzegovina nel 2021 e insegnanti di scuole professionali in Ghana nel 2022. Il suo lavoro la porta nei Paesi più diversi, le permette di vedere con i propri occhi le sfide che vengono affrontate da persone in altre parti del mondo e la motiva a continuare a dare il suo contributo. E delle sue esperienze ed aspirazioni, dopo la premiazione, parlerà, agli allievi della Scuola”.
Nel corso della manifestazione l’associazione Ever Green inoltre assegnerà la pince “d’argento” ai migliori diplomati dello scorso anno scolastico ed elargirà contributi ad allievi, segnalati dalla scuola, comunque meritevoli. Quest’anno tali elargizioni saranno dedicate alla memoria di tre socie (Carla Giordana Pani, Silvana Lingua Borsi ed Emilia Pizzo Peano) che negli anni hanno contribuito alle attività dell’associazione.