Limone – “Aprire prima possibile il Tenda bis, seguendo tutte le strade per ripristinare la viabilità ordinaria nel nuovo tunnel in sicurezza. Questa è la richiesta che porteremo alla Cig del 6 ottobre. Parteciperemo per la prima volta, un passo in avanti, e sarà l’occasione per definire cronoprogramma e risorse necessarie ”, lo dice il presidente della Provincia Luca Robaldo e referente del Comitato di monitoraggio per il lavori al Tenda a margine dell’incontro a Limone con il vice ministro del Mit Edoardo Rixi.
Nessuna concessione quindi alle richieste dei francesi disposti ad accettare un ritardo nella consegna dell’opera pur di ottenere nell’inverno un collegamento con il Piemonte. Uno studio a cura dell’impresa Edilmaco ha verificato la fattibilità dell’apertura al transito utilizzando il vecchio tunnel ma la soluzione comporterebbe la conclusione del Tenda bis da giugno a dicembre 2024.
Prosegue Robaldo: “Ho apprezzato la presenza del vice ministro, la conoscenza del progetto e degli aspetti tecnici e la rassicurazione sulla disponibilità delle risorse economiche, per parte italiana, necessarie per fare tutti i lavori previsti. L’impresa ha garantito che la scadenza di giugno 2024 per l’apertura è possibile e che a dicembre sarà messo in opera il ponte”.
A Limone sono stati ribaditi ed evidenziati gli indirizzi italiani ma la decisione finale sarà presa a Roma il 6 dicembre in occasione della Conferenza intergovernativa per il miglioramento dei collegamenti nelle Alpi del sud.
Dall’incontro una buona notizia anche per la linea Cuneo-Ventimiglia: il Governo riconoscerà la tratta come internazionale. Un salto di qualità che dovrebbe migliorare la gestione e gli interventi di manutenzione necessari per migliorare il collegamento su rotaia tra Italia, Francia e Liguria.
Confermata dall’8 dicembre l’istituzione dei treni della neve Limone-Tenda finanziati da Regione Piemonte e Region Sud.