Cuneo – È della San Germano Spa, società controllata dal gruppo Iren, la proposta giudicata economicamente più vantaggiosa tra quelle delle cinque ditte che hanno partecipato alla gara d’appalto per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati da avviare a recupero, trattamento e smaltimento, nettezza urbana e servizi accessori per la tutela dell’ambiente, nei prossimi sette anni nei 54 Comuni riuniti nel Consorzio Ecologico Cuneese, da Cuneo ai Comuni vicini e alle valli.
L’aggiudicazione dell’appalto (unico e riferito a tutti i 54 Comuni del bacino in cui opera il Consorzio Cec, circa 164.000 abitanti) è per il momento ancora in via provvisoria in attesa che vengano espletate le obbligatorie verifiche amministrative ed economiche prima di arrivare all’aggiudicazione definitiva. I contratti di appalti in scadenza, da quello dei 19 Comuni dell’area di Cuneo a quelli delle valli Gesso, Pesio, Vermenagna, Maira, Grana e Stura, sono già stati tutti prorogati fino al 31 ottobre e se non ci saranno intoppi, eventuali ricorsi o ritardi nella fase di aggiudicazione il nuovo appalto unico potrebbe essere avviato già dal 1° novembre.
L’importo a base di gara è di 106.378.000 per 7 anni, con un valore globale stimato, comprensivo anche di eventuali servizi aggiuntivi e della proroga, che raggiunge la cifra complessiva di 285.792.850,27 euro. Dal punto di vista economico l’offerta vincitrice ha presentato un ribasso del 7,9%.
La gara era stata pubblicata a dicembre 2022 dal Cec con scadenza il 21 marzo. Dopo l’apertura della buste, avvenuta in seduta pubblica a marzo, nei mesi successivi è avvenuto il controllo amministrativo, concluso con l’ammissione di tutte le partecipanti. A giugno è avvenuta l’apertura delle buste tecniche, con successiva analisi delle offerte tecniche a cui è seguita il 2 agosto l’apertura delle buste economiche.
Tra le novità l’estensione del servizio porta a porta anche ad aree in cui non è ancora attivo (ad esempio a Villar San Costanzo e nella raccolta dell’organico porta a porta a Borgo San Dalmazzo). La raccolta potrà essere intensificata in quei Comuni e aree delle città che necessitano di un numero maggiore di passaggi e nelle vallate nei fine settimana e nei periodi con maggiore afflusso di turismo. Previsto l’incremento delle ore di apertura dei centri raccolta.
Secondo quanto previsto dal bando, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’assunzione diretta e immediata del personale alle dipendenze del gestore uscente.