Il curatore di questo nuovo volume su Walter Bonatti, Angelo Ponta, ha “vissuto” e lavorato per anni nell’immenso archivio, fatto di appunti, brevi annotazioni e tantissime fotografie, del grande alpinista lombardo, uno dei più completi e profetici mai comparsi sulla scena mondiale, scomparso nel 2011.
Dalle carte di Bonatti emerge una singolare raccolta di citazioni trascritte nel corso di una vita, sui temi che più gli erano vicini: la montagna, la natura, l’avventura, la solitudine, l’amarezza, la forza…
Frasi colte al volo, estratte dai libri scritti degli autori più vari, fatte proprie da Bonatti, perché fatte su misura per lui, per il suo intimo più nascosto, si sommano agli aforismi coniati dallo stesso alpinista ed esploratore.
I pensieri di Goethe, Nietzsche, Confucio, Hesse, Bufalino, Melville, Fosco Maraini, Mark Twain, Gaston Rébuffat, Molière, Flaubert, Konrad Lorenz, Cicerone, John Ruskin, Oscar Wilde, Luca Goldoni, Voltaire, Nuto Revelli, Sergio Zavoli, Jack London, Pablo Neruda e di moltissimi altri autori di ogni epoca contribuiscono a formare questo “Dizionario avventuroso e sentimentale in 1.000 citazioni”, come recita il sottotitolo del volume.
Citazioni rigorosamente raccolte in ordine alfabetico: adolescenza, adulazione, alpinismo, bellezza, cattiveria, conoscere, destino, desiderio, dignità, egoismo, felicità, gioia e dolore, illusioni, impossibile, mediocrità, nostalgia, vivere e morire… il ritratto più originale di Walter Bonatti.
È quando sogni
di Walter Bonatti
Solferino
17 euro