Fossano – Un tempo strada sterrata, il viale Mellano prese il volto che ha mantenuto per più di 50 anni grazie alla generosa disponibilità di un privato, il commendatore Giuseppe Mellano, che lo trasformò in un ampio viale alberato con balaustra panoramica.
Mellano decise di concorrere alla sistemazione dell’allora chiamato viale Stura o confidenzialmente, “il gir d’la lingera”, e presentò la proposta al Comune nel settembre del 1951. L’offerta di Mellano consisteva nella sistemazione del ciglio del viale con una gettata di cemento armato, e nel posizionamento di una balaustra per la lunghezza di circa 500 metri, a condizione che il Comune accettasse di intitolare l’opera al padre del donatore, l’omonimo Giuseppe Mellano, costruttore edile nato a Fossano nel 1847 e deceduto nel 1932.
I lavori costarono allora 10 milioni di vecchie lire, circa 120.000 euro attuali. A questa somma, il Comune affiancò il proprio intervento, con una spesa di 5.700.000 lire, per le canalizzazioni delle acque piovane, la sistemazione del piano viabile e l’installazione dell’impianto di illuminazione, mediante pali fissati alla balaustra. Conclusi nella primavera del 1955 i lavori principali, e convertito il nome da viale Stura a viale Mellano, la passeggiata fu inaugurata il 15 maggio dello stesso anno, ottenendo fin da subito il gradimento dei cittadini.
Ancora oggi il viale, spesso teatro e scenografia di manifestazioni, è frequentato ogni giorno da decine di persone che ne apprezzano la quiete e la possibilità di fare una tranquilla e sicura camminata di fronte a un panorama aperto a tutta la vallata. Sia il Comune che la Fondazione Crf, hanno voluto riqualificarlo tenendo conto del “vissuto”, della storia, della memoria e della funzionalità che ha sempre avuto per tutti i fossanesi, dai bambini agli anziani. Il grande intervento, iniziato nel 2003 e diviso in due lotti, ha richiesto l’impiego di più di un milione di euro, ed è stato progettato e finanziato congiuntamente dal Comune di Fossano e dalla Fondazione Crf.
Dal Borgo Vecchio si può accedere, attraverso piccole vie laterali a viale Mellano, che inizia da piazza Vittorio Veneto, all’ingresso del centro storico, e termina vicino a piazza d’Armi. Percorso interamente pedonale, lungo 780 metri, è il luogo più consono ai fossanesi per incontrarsi, per socializzare e per godere dell’impareggiabile panorama che si staglia all’orizzonte dalle colline della Langa alla catena montuosa delle Alpi Marittime. La balaustra che incornicia tutto il tratto, recentemente restaurato, segue dall’alto l’andamento naturale dell’alveo del sottostante fiume Stura, in un alternarsi di zone boschive e di prati verdi.
Spazi per giochi per bambini, strutture per la sosta localizzate nei punti di osservazione più strategici e il quadrante solare “umano” , che utilizza l’ombra del corpo per indicare l’ora diurna, sono alcuni degli elementi di un percorso piacevole e rilassante all’insegna della quiete.
Le aree sono state curate con aiuole, piante da fiori di differenti varietà (per garantire una fioritura costante durante tutto l’anno), platani, meli, pruni, magnolie, viburni e tigli, che hanno sostituito gli alberi malati o mancanti e hanno integrato quelli già esistenti.
