Nel fine settimana il festival Occit’amo arriva in Valle Stura. Domenica 16 luglio si ritornerà nelle terre occitane con attività e musica fin dal mattino. Alle 10 nella sala dell’ex confraternita Santa Croce di Crusà di Aisone laboratorio di tessitura a cornice a cura dell’artista Paola Zuliani (info e prenotazioni a: ecomuseopastorizia@vallestura.cn.it o 347-2118377). Alle 11 ci si sposterà in Via Fossà 1 per danzare con lo stage “Dalle Valli Occitane alla Provenza” di Daniela Mandrile (info e prenotazioni: 339-7950104). A seguire sarà possibile partecipare al pranzo occitano con cruset organizzato dalla Pro Loco. A chiudere il fine settimana, un appuntamento tradizionale della domenica: il Bal d’Istà. A partire dalle 15, al Centro Fondo di Aisone, la scena sarà della Dança Eletrica Occitana con la musica dei Gran Bal Dub. Dall’incontro dello storico agit prop della musica occitana Sergio Berardo e il sultano del dub Madaski nascerà una grande festa in cui i ritmi elettronici di dubstep-dance hall e techno del co-fondatore degli Africa Unite sposeranno le note della ghironda, dell’organetto, delle cornamuse e degli altri strumenti d’Oc del leader del gruppo Lou Dalfin. Ad accompagnarli due giovani virtuosi della musica d’Oc, Chiara Cesano al violino e Roberto Avena alla fisarmonica.
Rinviato a data da destinarsi, invece, causa sciopero del trasporto aereo, l’appuntamento di sabato 15 luglio in piazza della Meridiana a Borgo San Dalmazzo con il gruppo musicale sardo dei Brinca composto da Paride Peddio (organo), Jonathan Della Marianna (launeddas), Federico Di Chiara (voce e armonica), Davide Pudda (chitarre), Fabio Carta (batteria) e Stefano Casti (basso e contrabbasso).