Cuneo – Oggi pomeriggio, mercoledì 12 luglio, economia e arte insieme per un pomeriggio organizzato da Confindustria Cuneo in collaborazione con la sezione Cultura ed Eventi.
Alle 16 in Sala Michele Ferrero, si tiene l’incontro “Il sistema culturale cuneese: azioni a supporto”. Una sessione di approfondimento, rivolta a imprese, associazioni culturali ed enti locali, che sarà occasione di confronto su diverse tematiche: presentazione di progetti, iniziative culturali e ricreative di Confindustria Cuneo; diffusione e commento dei dati relativi allo studio “Impresa e Cultura a Cuneo”; condivisione di case history legate alla progettualità sui musei d’impresa; analisi delle opportunità dei percorsi di turismo industriale, con la partecipazione di Visit Piemonte; proposta di sinergie con le associazioni culturali del territorio. Il progetto “Memorie d’impresa” verrà illustrato dalla relazione di Giacomo Golinelli (Promemoria) ed approfondito grazie all’intervento di Stefano Ricagno in rappresentanza della MGM che, a Priocca d’Alba, ha investito nella “Mondodelvino Wine Experience”. Un museo nuovo e innovativo, multimediale e multisensoriale, attraverso cui conoscere territori, metodi e abbinamenti in modo divertente e educativo, insieme a tutta la famiglia.
“Continua il percorso che la nostra Associazione ha ideato, pensato e costruito per implementare il dialogo tra Cultura ed Impresa– dichiara Giuliana Cirio, Direttore Generale Confindustria Cuneo –. Dopo il successo riscontrato dal corso dedicato al tema del crowdfunding, abbiamo rafforzato la consapevolezza dell’importanza di quanto proposto. Da qui l’idea di rilanciare, con una certificazione in grado di motivare ulteriormente tale sensibilità: nasce il premio “Io Investo in Cultura”, dedicato alle imprese che dimostreranno di credere e promuovere progetti territoriali. Uno strumento utile a stimolare investimenti trasversali, sinergie che generano importanti ricadute economiche oltre che di immagine”.
Il regolamento del Premio verrà presentato durante l’incontro, occasione ideale di confronto tra gli attori della Sezione e, contestualmente, momento di networking tra esponenti del mondo culturale e imprese industriali. La partecipazione all’evento, che sarà estesa anche alle amministrazioni pubbliche e agli enti che si occupano a vario titolo di cultura, si concluderà con il dialogo della giornalista cuneese Vanna Pescatori e l’artista Sergio Unia. A seguire l’inaugurazione della mostra “Anima Mundi”: esposizione delle dodici statue in bronzo dell’artista monregalese, esposte nel parco Amilcare Merlo di Confindustria Cuneo, sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì (ore 15-19). Una rassegna d’arte realizzata grazie alla collaborazione con l’Ordine dei Cavalieri delle Langhe, l’Associazione Insieme e AISPA (Associazione Italiana Servizi Pubbliche Amministrazioni).
Sergio Ùnia è un raffinato disegnatore e scolpisce per esprimere con la materia, piuttosto che con i colori la sua concezione del bello e dell’amore, a volte della violenza e del tragico. Vuole comunicare le sue emozioni al pubblico e le sue sculture danno, alla prima occhiata, il senso dell’armonia, ma le forme vanno osservate per scoprire i mille particolari dell’intuizione della loro bellezza nella composizione. Interpreta il concetto di armonia come circoscrivibile in un cerchio perfetto immaginato dalla mente, ma le sue morbide figure femminili interpretano un movimento flessuoso che riempie anche lo spazio circostante nel gioco dei chiaroscuri. L’armonia delle sculture di Ùnia sta nell’osmosi tra il pieno della materia e il vuoto circostante abitato dalla vitalità delle figure. E la luce, che accarezza le singole forme nello spazio, fa parte della complessità dell’insieme. La mostra offre uno sguardo raffinato sul mondo femminile, celebrando la forza interiore e l’impatto che le donne hanno avuto nell’evoluzione della società. Le opere bronzee di Sergio Unia, accuratamente selezionate per l’evento, incarnano l’essenza della donna, esplorando tematiche di emancipazione, forza, determinazione e bellezza, intessendo un dialogo armonioso con la flora lussureggiante del Giardino.