Boves – Viene presentata giovedì 6 luglio alle 12 presso il Sermig di Torino la I edizione del premio internazionale “Vassallo, Ghibaudo, Bernardi – operare per il bene comune”. Il concorso vuole ricordare i tre uomini (uccisi il 19 settembre 1943) che seppero anteporre alle differenze di vedute o generazionali, il bene comune. Il vincitore del premio verrà annunciato in occasione delle celebrazioni del 19 settembre e avrà frequenza biennale.
“L’Associazione – spiegano i promotori – desidera raccogliere il messaggio offerto all’epoca da Nino Berrini. “Tragico e glorioso il sacrificio del pievano di Boves e del suo vice curato: due altissimi e purissimi martiri religiosi. Ma anche purissimo ed altissimo il martirio laico dell’industriale Vassallo il quale, se aveva un dovere, era quello di conservarsi alla sua famiglia e alla sua industria nascente, mentre ne ha fatto sacrificio, pel bene comune, sull’altare della Patria””.
Il premio si articola su due sezioni: dialogo per il bene comune e dialogo tra le generazioni. Potranno essere candidate singole persone, gruppi, comunità o organismi che lavorano uniti oltre le proprie convinzioni politiche, religiose, ideologiche, sui sentieri di pace, perdono, riconciliazione e ricostruzione sotto il segno della solidarietà, fraternità, giustizia e bene comune. Le candidature possono essere presentate entro il 31 agosto 2023 alla segreteria dell’Associazione. La giuria sarà nominata dall’Associazione e coordinata dallo storico ed ex sindaco bovesano Luigi Pellegrino.
La proclamazione avverrà il 19 settembre in occasione dell’ottantesimo anniversario dell’Eccidio. Il premio verrà conferito in un convegno previsto nell’autunno 2023 sul tema “Operare per il Bene Comune”. Il bando completo e il modulo di partecipazione sono reperibili sul sito www.donbernardiedonghibaudo.it.