È morto questa mattina, lunedì 12 giugno, all’ospedale San Raffaele di Milano, Silvio Berlusconi, politico ed imprenditore italiano, quattro volte Presidente del Consiglio dei Ministri. Avrebbe compiuto 87 anni il prossimo settembre.
Il leader di Forza Italia era tornato in ospedale venerdì scorso, dopo un lungo ricovero terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una forma di leucemia.
Nato il 29 settembre 1936 a Milano, il “Cavaliere” aveva iniziato la sua attività imprenditoriale nel settore edilizio; nel 1975 aveva creato la società finanziaria Fininvest e nel 1993 la società di produzione multimediale Mediaset. Sceso in politica nell’ottobre 1993, nel gennaio 1994 aveva fondato il partito politico di centro destra Forza Italia, poi confluito nel 2008 nel Il popolo delle Libertà e rifondato nel 2013. Eletto alla Camera dei Deputati nel 1994, è stato confermato nelle successive quattro legislature, mentre nel 2013 è stato eletto per la prima volta senatore. Per quattro volte ha ricevuto l’incarico di Presidente del Consiglio dei Ministri: il primo nella 12ª legislatura (1994-1995), due consecutivi nella 14ª (2001-2005 e 2005-2006) e, infine, nella 16ª (2008-2011).
Oggetto di una ventina di procedimenti giudiziari in seguito ai quali era stato interdetto dai pubblici uffici, tornato candidabile, nel 2018 è stato eletto parlamentare europeo e il 25 settembre del 2002 è rientrato in Senato dopo nove anni di assenza.
Il suo impero economico e finanziario l’ha reso uno degli uomini più ricchi d’Italia e del mondo.