Boves – Oggi sabato 11 marzo alle 21 a Chiesa Vecchia, il Coro Polifonico propone il “Concerto per la Pace”. Lo spettacolo ha l’obiettivo di “cantare” la pace a poco più di un anno dallo scoppio del conflitto fra Russia ed Ucraina. Un appuntamento che assume ancora più valore in quanto promosso da una delle associazioni più longeve di Boves, Capoluogo di Pace e sede della prima Scuola di Pace (nata nel 1983).
La serata sarà anche l’occasione per un momento di festa e saluto a Yevgenia Birkova, pianista e direttrice di coro nei pressi di Leopoli (Ucraina) che da circa un anno collabora con il Polifonico. “Yevgenia – spiega Flavio Becchis, direttore del coro bovesano – è con noi dopo essere stata costretta a lasciare il suo Paese insieme con le figlie e tre nipoti. In questo anno è stata accolta a Peveragno. Proprio grazie ad amici e coristi di Peveragno e alla sua passione per la musica, è nata una bella amicizia sfociata in una collaborazione. Yevgenia ci ha accompagnato nei concerti di inizio estate e nel periodo natalizio. Ora ha deciso di ritornare a casa per provare a ripartire con le sue attività musicali. Sicuramente non sarà facile ma, come è comprensibile, ha nostalgia della sua terra. Questo concerto è un messaggio di Pace e di speranza che affidiamo alla musica”.
E proprio la musica può testimoniare come dall’unione di note e toni differenti, possa comporsi una melodia, un linguaggio universale che non prevede confini e barriere. La serata prevederà quindi l’esecuzione di canti del repertorio sacro intervallati da letture volte a portare alla riflessione sul tema della pace.
Il coro esplorerà diversi generi musicali a cappella o con l’accompagnamento al pianoforte della stessa Birkova. In scaletta brani di Elgar, Mendelssohn, la Messa Breve di Pietragrua e alcune opere del compositore contemporaneo John Rutter. L’ingresso al concerto è libero e gratuito.