Le battaglie più conosciute, e alcune meno note ma non meno importanti per i loro risvolti e le loro conseguenze, combattute nel Medioevo rivivono nelle pagine di questo saggio storico che parla di battaglie, storie e umanità, raccontando scontri di civiltà ma anche le gesta di cavalieri e soldati, le tecniche e tattiche militari, la cultura e delle emozioni delle persone di fronte a momenti capaci di indirizzare la storia.
Ci sono gli scontri immortalati, studiati, riletti in mille e più occasioni nella letteratura e nel cinema, da Hastings ad Azincourt, da Poitiers a Bouvines, ci sono le battaglie tra i mondi, come quelle tra arabi e cinesi, quelle combattute nelle pianure indiane e nel mare del Giappone, fino a quella combattuta nella capitale del grande impero atzeco, nel 1531. Una data e un fatto storico che sembra al di fuori dei confini canonici del Medioevo, ma che invece ha i piedi ben piantati ancora in quell’epoca ed è combattuta da europei con mentalità ancora pienamente medioevale. Una scelta voluta dall’autore per allargare lo sguardo oltre i limiti puramente cronologici e per consentire di aggiungere tasselli alla conoscenza di un’epoca in cui la guerra era un fatto quotidiano, quasi inevitabile, e di un periodo storico che continua a suscitare grande interesse e fascino nei lettori e negli storici.
Federico Canaccini, medievista, si occupa di storia comunale italiana, con una particolare attenzione al conflitto tra Guelfi e Ghibellini. Ha insegnato Storia della guerra nel Medioevo alla Catholic University of America di Washington, Paleografia latina alla LUMSA di Roma e insegna Paleografia e Filosofia medievale alla Università Pontificia Salesiana di Roma.
Domenica 15 gennaio a Cuneo la presentazione del libro di Federico Canaccini “Il Medioevo in 21 battaglie” presso il Museo Diocesano.
Il Medioevo in 21 battaglie
di Federico Canaccini
Laterza
28 euro