La nostra attenzione, individuale e collettiva, è naturalmente rivolta al futuro. Dovrebbe esserne consapevole la politica, attraverso la quale si individuano i fini di una collettività fatta Stato che disegna, programma, sogna e si mette in cammino verso il futuro.
Stesso discorso vale per l’economia, dove le scelte nel presente sono effettuate sulla base della valutazione di un arco temporale che può essere più o meno significativo ma che, per definizione, abbraccia almeno una parte di futuro. Le decisioni rispetto agli acquisti, agli investimenti e ai risparmi sono sempre influenzate
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