Cuneo – La neve ha imbiancato le nostre montagne, gli stranieri sono tornati a visitare le nostre città e le nostre valli, gli hotel e i ristoranti sono pieni, ma c’è una cosa che manca anche durante la stagione invernale: il personale, in primis camerieri e receptionist.
“I comparti Horeca ed Ospitalità (industria alberghiera) continuano ad avere anche in questo periodo difficoltà di “reperimento” di personale qualificato da impiegate presso le proprie strutture – spiega il presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici, Giorgio Chiesa -. La causa è complessa e l’effetto si sta facendo sempre più acuto. Infatti se da un lato c’è stata un’imponente crescita di aziende ed esercizi di somministrazione a beneficio dell’offerta, dall’altro il mondo della scuola è in contrazione con sempre meno studenti che si avvicinano al nostro mondo. Ciò contribuisce alla saturazione del mercato. Come associazione albergatori ci siamo proposti di partecipare con delle testimonianze di nostri associati a degli open day volti al mondo delle scuole medie inferiori così da stimolare interesse per un mestiere che sembra esser in auge tanto da innescare un paradosso dove viene meno il bilanciamento tra domanda e offerta. Aggiungo anche l’invito alla nostra categoria al rispetto dei giovani che si avvicinano al nostro mondo, dagli stage agli apprendistati. Occorre ricreare attorno alla categoria l’interesse verso un mestiere che sicuramente è impegnativo ma che rappresenta anche un’opportunità di lavoro unica per il futuro”.