Bernezzo – La Rampignado 2023 non si farà. È questa la decisione presa dagli organizzatori della gara ciclistica che, da 28 edizioni, porta nei sentieri bernezzesi, a giugno, corridori da tutt’Italia. Alla base di questa scelta ci sono motivazioni legate al numero di partecipanti sempre minori e il conseguente costo della manifestazione che non può essere sostenuto se le presenze sono in calo, come da qualche anno a questa parte (circa 200 partecipanti nell’ultimo anno a fronte degli 850 nel 2011). Il trend non è solo locale ma, come spiega il presidente dell’associazione, Paolo Degiovanni, tante altre competizioni hanno lo stesso problema: “Quest’anno abbiamo deciso di fare un anno di stop – commenta Degiovanni -, vogliamo stare alla finestra per vedere come si evolve questo settore. Intanto mettiamo tutto il nostro impegno per la seconda edizione del “Fauniera Day”, la gara non competitiva a cui tutti possono partecipare che quest’anno ci ha regalato grandi soddisfazioni. Il nostro non è un addio, ma un arrivederci”. Rimane confermato l’impegno dei volontari dei sentieri bernezzesi per la manutenzione delle strade e dei tracciati, “L’obiettivo nostro è quello di vedere valorizzata la nostra valle. Questa valorizzazione passa anche attraverso la manutenzione dei nostri sentieri”, conclude il presidente.