Borgo San Dalmazzo – Aveva infilato 40 flaconi di shampoo nello zaino e alla cassa aveva pagato solo un succo di frutta. Il giovane era però stato notato da una commessa del Penny Market di Borgo San Dalmazzo che aveva allertato la responsabile e questa, senza fermare il giovane ma tenendolo sotto controllo, aveva chiamato i Carabinieri che erano subito intervenuti dalla stazione di Borgo San Dalmazzo, il 17 maggio 2021. Seguendo le indicazioni della responsabile del supermercato, i militari fermarono E. S. K., giovane di origini marocchine, con regolare permesso di soggiorno che risultava essere residente in Veneto ma domiciliato a Cuneo in un monolocale di via Cacciatori delle Alpi. All’interno dello zaino c’erano i 40 flaconi di shampoo del valore complessivo di 108 euro e dalle tasche della giacca del ragazzo saltò fuori anche una lista della spesa con elencati quasi tutti i prodotti rubati. Da quello che aveva raccontato al momento del fermo, i Carabinieri avevano avuto il sospetto che nell’abitazione del giovane potesse esserci altra merce rubata e infatti, dalla perquisizione del monolocale emerse altra refurtiva, 115 prodotti di igiene personale e alimentari, per un valore totale di circa 800 euro conservati in buste di plastica. In base a controlli diretti presso alcuni supermercati, parte dei prodotti è stata riconsegnata ai legittimi proprietari, mentre i restanti prodotti alimentari sono stati consegnati a una parrocchia di Borgo San Dalmazzo. Al giovane E. S. K. è stata invece contestata l’accusa di furto aggravato e ricettazione. L’udienza è stata rinviata al 10 febbraio per la discussione.
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