Alba – Pajtim Statovci con il romanzo “Gli invisibili”, edito da Sellerio nella traduzione di Nicola Rainò, è il vincitore del Premio Lattes Grinzane 2022.
Claudio Magris, in Italia edito principalmente da Garzanti, si è, invece, aggiudicato il Premio Speciale Lattes Grinzane.
La cerimonia di assegnazione, condotta da Alessandro Mari, si è svolta sabato 15 ottobre al Teatro Sociale di Alba.
Nato in Kosovo nel 1990 e cresciuto in Filandia dove, all’età di due anni, si è trasferito con la famiglia in fuga dalla guerra, Pajtim Statovci ha pubblicato in Italia L’ultimo parallelo dell’anima (Frassinelli, 2016), con cui ha vinto il Premio Helsingin Sanomat; Le transizioni (Sellerio, 2020), finalista al National Book Award, vincitore del Toi-sinkoinen Literature Prize nel 2016 e nel 2018 dell’Helsinki Writer of the Year Award; Gli invisibili (Sellerio, 2021), che ha ricevuto il Finlandia Prize.
A proclamare la vittoria di Statovci sono stati i voti di 400 studenti di 25 giurie delle scuole superiori (24 in Italia e una ad Atene), coinvolte nel progetto.
In corsa per il premio anche Auður Ava Ólafsdóttir (Islanda) con La vita degli animali (Einaudi); Simona Vinci con L’altra casa (Einaudi); Jesmyn Ward (Usa) con Sotto la falce (NN Editore) e C Pam Zhang (Cina/Usa) con Quanto oro c’è in queste colline (66thand2nd).
I cinque romanzi finalisti e il vincitore del Premio Speciale sono stati scelti dalla Giuria Tecnica presieduta da Gian Luigi Beccaria (linguista, critico letterario, saggista) e composta da Valter Boggione, Vittorio Coletti, Giulio Ferroni, Loredana Lipperini, Alessandro Mari, Laura Pariani, Lara Ricci e Bruno Ventavoli.