Torino – La crisi del comparto frutticolo piemontese (rappresentato in gran parte dal cuneese) approda ai vertici delle istituzioni locali: è convocato per martedì 27 settembre il tavolo voluto dalla Regione per riunire i rappresentanti del settore e per definire insieme “le azioni strategiche da attuare di fronte all’attuale grave crisi economica che ha investito in particolare il mercato della frutta in Piemonte e che ha determinato un aumento dei prezzi dovuto sia ai costi di produzione sia ai costi di raccolta, come è stato denunciato dai frutticoltori del cuneese”, viene specificato dall’ente. Al tavolo regionale si confronteranno i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole, delle associazioni cooperative, delle organizzazioni dei produttori, dei consorzi di tutela, di Fondazione Agrion e dell’Università di Torino (Disafa).