Peveragno – Il sole ha salutato oggi sabato 10 settembre gli oltre cinquecento coscritti appartenenti agli anni del due e del sette, che hanno preso parte nel fine settimana dedicato alle celebrazioni patronale, all’edizione 2022 della festa delle leve. Molte le novità rispetto al passato, a partire dal giorno dell’evento, la cui scelta di Pro Loco e delegati di leva è caduta per la prima volta sul sabato.
Ad aprire la carovana composta da più generazioni, sono stati i bimbi di cinque anni accompagnati dai genitori, seguiti dai ragazzi di dieci anni, dai quindicenni, dai diciottenni al debutto della bandiera, fino a scalare ai nati nel 1927, 1932 e 1937. Presenti i 95enni Giuseppe Tomatis e Francesca Grosso, oltre ai novantenni Angela Bruno, Giovanni Viada e Giacomo Tosello. Il variegato corteo è stato allietato dalle note della banda musicale. Per ogni gruppo un segno distintivo, dai foulard, alle t-shirt, ai cappelli dalle forme diverse, alle collane, alle coccarde, ai gadget che richiamavano la festa. Presenti per l’occasione anche peveragnesi trasferitisi in altre località della “granda”, emigrati all’estero o residenti in altre parti d’Italia, giunti appositamente per la festa.
Dopo la messa celebrata in Santa Maria e le foto di rito, la festa è proseguita con il pranzo allo Smac. In serata ancora allegria sulla piazza del municipio, con l’aperitivo e l’animazione organizzato in collaborazione con la Saletta caffè
Prima dell’inizio della manifestazione, all’interno della sala consigliare del municipio, il sindaco ha consegnato ufficialmente la bandiera ai diciottenni quale segno di ingresso nella società adulta.