Mondovì – Continuano i problemi per il Vbc Mondovì. Dopo la retrocessione dalla A2 alla A3 e la successiva cessione del titolo a Parma, il club è stato sanzionato dalla Federazione Italiana Pallavolo.
Al centro della questione è il mancato pagamento degli stipendi ai giocatori monregalesi. Con l’udienza del 6 luglio scorso, il Tribunale Federale ha inflitto al presidente dei galletti Giancarlo Augustoni l’interdizione da qualsiasi incarico federale e di rappresentanza della società di Lega per due anni. Inoltre, la società è stata sanzionata con cinque punti di penalizzazione nella classifica di regular season della stagione sportiva cui il sodalizio dovesse partecipare (al momento la società ha comunicato di voler ripartire dalla Serie C).
Queste le considerazioni del Vbc Mondovì: “Tali provvedimenti fanno parte di un atto dovuto nell’applicare inevitabilmente il regolamento. La nostra recente rinuncia alla Serie A e’ stata proprio legata alla mancanza di risorse con la conseguente difficoltà nel far fronte agli impegni. La nostra società non ha mai nascosto le difficoltà economiche degli ultimi 2 anni, tuttavia le nostre recenti decisioni dimostrano la voglia di ricostruire e continuare una storia che dura da 50 anni.
A tal proposito dopo aver saldato le sanzioni economiche inflitte e cominciato a saldare i conti in sospeso, abbiamo provveduto regolarmente ad iscrivere la nostra squadra al prossimo campionato di Serie C con la volontà di disputare un campionato con l’obiettivo della promozione”.