Mentre la guerra in Ucraina continua con il suo carico giornaliero di orrori e con i continui interrogativi sugli obiettivi di una tale invasione, a sud del Mediterraneo si accumulano tensioni e segnali di instabilità poco incoraggianti.
È il caso della Libia, il Paese più esteso del Nord Africa, tornato sotto i riflettori dell’attualità con le ingenti manifestazioni di protesta, ad Est e ad Ovest del Paese, per l’aumento del costo della vita e per le persistenti, lunghe e quotidiane interruzioni di elettricità.
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