Le organizzazioni sindacali FENEAL-UIL FILCA-CISL FILLEA-CGIL hanno deciso una mobilitazione immediata dei lavoratori dell’Italcementi per venerdì 26 febbraio. La notizia di Italcementi, il cementificio di Borgo San Dalmazzo, di voler aprire la procedura di mobilità per 13 lavoratori su un organico di 34, ha fatto scattare la mobilitazione decisa nell’assemblea svoltasi venerdì 19 febbraio, dove i sindacati hanno dichiarato lo stato di agitazione e proclamato uno sciopero di quattro ore il giorno 26 febbraio. Contemporaneamente si svolgerà un presidio di lavoratori davanti a Confindustria Cuneo, in Corso Dante 51, a partire dalle ore 15 fino alla conclusione dell’incontro previsto tra azienda e organizzazioni sindacali.I dipendenti di Italcementi avevano già vissuto un Natale di ansia proprio per il rischio concreto di un taglio di posti di lavoro dopo già il pesante ridimensionamento degli anni passati che ha fatto scendere la forza lavoro da circa 200 unità (tra dipendenti e indotto) alle attuali 34.Il Comune di Borgo aveva dichiarato la disponibilità a rinnovare la concessione per la cava di Terrarossa che scade in questo 2016. Intanto c’è stato negli ultimi mesi anche il passaggio del 45% delle quote azionarie dalla famiglia Pesenti di Bergamo ai tedeschi del colosso HeidelbergCement.
