Cuneo – Non potranno avere accesso o stazionare nelle immediate vicinanze di quel locale e a tutti i bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari del Comune di Boves per un periodo compreso tra 12 e 18 mesi, pena, in caso di accertata violazione, la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.
Sono le due “misure di prevenzione personale atipiche” (di competenza dell’autorità provinciale di pubblica sicurezza, rientranti nella categoria dei “Divieti di accesso ad aree urbane”, finalizzate a limitare le opportunità criminali, dei fenomeni antisociali, di inciviltà lesivi del buon vivere cittadino che si propongono di incidere sul livello di sicurezza e di benessere percepiti dalla comunità locale – cosiddetto “daspo Willy”) assunte dal questore di Cuneo, Alfredo Nicola Parisi, nei confronti delle due persone che nella serata del 21 febbraio, nel centro di Boves, si sono rese responsabili di un’aggressione nei confronti del titolare di un bar con danneggiamento degli arredi, nonché di minacce e di una azione violenta contro i Carabinieri intervenuti, costretti a ricorrere alle cure dei sanitari.