Il titolo è breve, il romanzo corposo per l’autrice di “Cambiare l’acqua ai fiori” un libro in cima alle classifiche da mesi. Tre sono i protagonisti della storia che dura 30 anni: dal 1987, quando a dieci anni i tre ragazzi, Etienne, Adrien e Nina si conoscono, fino al dicembre del 2018. Nella piccola comunità di Le Comelle, vive Etienne Beaulieu, bello, ricco, fascinoso, figlio di gente influente. Adrien Bobin invece è piccolo, timido, studioso e vive solo con sua madre Josephine, abbandonata dal padre. Nina, pelle ambrata, gli occhi scuri, libera, bravissima a scuola, temperamento d’artista vive con suo nonno, non ha mai conosciuto né il padre, né la madre Marion che l’ha abbandonata appena nata. I tre amici sono inseparabili, fanno tutto insieme, scuola, vita sociale, tempo libero: sono diversi, ma si integrano alla perfezione. Etienne crescendo diviene un piccolo Don Giovanni, amatissimo dalle ragazze. Adrien, introverso e studiosissimo, scrive e dopo la fine della scuola si trasferisce a Parigi dove porterà a termine un suo progetto: la scrittura di un romanzo pubblicato con enorme successo. Nina, sconvolta dalla morte in uno strano incidente di suo nonno, ormai sola al mondo, accetta di sposare il ricco Emmanuel Damamme, innamoratissimo di lei ma anche possessivo e geloso. Un racconto di tre vite che incrociano tante altre vite con tanti temi differenti raccontati andando avanti e indietro nel tempo e nei luoghi dove i vari personaggi si spostano. Un’ epopea contemporanea, nella quale gli “eroi” sono ragazzi normali, che incontrano una serie di problematiche complesse, dolorose, inquietanti, a tratti altamente drammatiche, che ne trasformano l’esistenza, la sensibilità, i rapporti. E crescendo affrontano l’abbandono dei genitori, le insidie della vita di coppia, la violenza sulle donne, la malattia, la morte. Un libro sui legami dell’amicizia e sulla scoperta di una diversità accettata per amore.
Tre
di Valérie Perrin
e/o
19 euro
