Borgo San Dalmazzo – Enea Hysseni era un bambino allegro e vivace, cui piaceva giocare e fare sport, in perenne movimento. Il 28 gennaio del 2020 una malattia fulminante lo strappò all’affetto dei genitori e degli amici quando aveva appena 10 anni.
A lui è stato intitolato, martedì 28 settembre, il campetto con l’area-giochi per bambini posto in via Vittorio Veneto, di fronte al plesso centrale delle scuole elementari. Il “Giardino di Enea” nelle ultime settimane è stato completamente rimesso a nuovo.
Con la somma raccolta tra i bambini della Scuola Primaria è stata acquistata una nuova altalena. I genitori di Enea con alcuni amici si sono fatti carico della ristrutturazione della recinzione, hanno sistemato il campo per la pallacanestro, rimesso in ordine la fossa per il salto in lungo, restaurato le panchine, ripulito la scarpata e acquistato un tavolo. Il lavoro è stato realizzato con la collaborazione del Comune, della scuola e di un gruppo di genitori dei bambini della ex 5ªB.
“Un grande grazie ai genitori di Enea – ha detto la Dirigente Scolastica Luciana Ortu prima del taglio del nastro – che hanno saputo andare oltre un grande dolore. È una cosa grande non solo per la scuola, ma per tutta la città di Borgo. Enea così continuerà a giocare a basket con noi. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato”. “Da un fatto tragico è nato qualcosa di importante – ha aggiunto l’assessore alla Scuola Anna Bodino -. Uno spazio di gioco e divertimento è stato restituito alla città. Ogni volta che un bambino verrà qui il suo pensiero andrà ad Enea.
Il “Giardino di Enea” sarà a disposizione di tutti i bambini e potrà essere utilizzato nei momenti di ricreazione dagli alunni della scuola primaria e delle medie.