Malgrado la cappella di San Giovanni Evangelista non sorga più all’imbocco della via vecchia per Cuneo, la sua posizione resta tuttora un ideale punto di partenza per immergersi nelle campagne centallesi. Anziché proseguire lungo via Roata Chiusani, è anzitutto possibile svoltare in via Traversa San Giovanni e raggiungere la stazione ferroviaria; percorso il sottopassaggio fino al lato opposto rispetto ai binari, si raggiunge la via per San Biagio che costeggia l’antica chiesa di Madonna degli Alteni, istituita in pieno medioevo come dipendenza dell’abbazia di San Dalmazzo di Pedona. Pur conservando alcuni straordinari affreschi di Pietro da Saluzzo, l’edificio purtroppo è inaccessibile alle visite e versa in cattive condizioni. Proseguendo sulla strada asfaltata, scarsamente percorsa delle auto a seguito della chiusura del passaggio a livello, si incontrano campi di mais e un’ampia coltivazione di peonie, fino a raggiungere l’intersezione con la provinciale per San Biagio. Da questo punto, utilizzando il nuovo percorso ciclopedonale che affianca la carreggiata della strada, si raggiunge l’abitato della frazione e la piazza dedicata a don Bartolomeo Roccia, storico parroco locale. Di qui, il percorso può proseguire in via Murazzo, fino alla cappella di San Rocco. Svoltando a sinistra, si può infine concludere l’anello e rientrare a Centallo lungo un altro percorso caro agli amanti delle passeggiate: via Crosia Cerrione.
