Il Comune di Cuneo ha ottenuto un finanziamento di 50 mila euro dalla Fondazione CRT, nell’ambito del bando “Il mio posto nel mondo”, un progetto volto a migliorare il tempo extra scolastico attraverso l’abbattimento dei costi di iscrizione per bambini e ragazzi provenienti da contesti di fragilità socioeconomica, o con bisogni educativi speciali/disabilità, e il potenziamento dell’offerta formativa. In particolare, le risorse distribuite dal bando hanno lo scopo di offrire alle famiglie una risposta concreta e continuativa alla problematica del tempo lasciato libero dalla scuola, in modo da favorire la conciliazione vita-lavoro. Lo scopo è andare incontro alle famiglie, con particolare riferimento a quelle in condizioni di fragilità, offrendo maggiori possibilità di usufruire di spazi educativi, ludici e laboratoriali di qualità. Il Comune di Cuneo utilizzerà il finanziamento in questa direzione, potenziando due attività già in essere: da un lato per implementare il servizio di inclusione dei minori con disabilità e dall’altra aumentando il numero delle famiglie ammesse alla misura dei voucher per i centri estivi. Grazie al finanziamento, saranno distribuiti più voucher, includendo famiglie precedentemente escluse (verranno ammesse le domande con ISEE fino a 10.999,99 euro). L’ammissione avverrà automaticamente, senza necessità di nuova domanda.
Nato nel 2020 come risposta all’emergenza educativa causata dal Covid-19, il progetto “Il mio posto nel mondo” è cresciuto fino a diventare nel 2025 un bando stabile per supportare il tempo extrascolastico delle famiglie fragili. “Sappiamo quanto siano importanti i servizi di conciliazione per le famiglie e il periodo estivo, con le scuole chiuse, è spesso critico per molti e ancor più per i più fragili. Proprio per questo come Amministrazione abbiamo utilizzato la misura dei voucher per i centri estivi, ma le risorse non erano stati sufficienti per coprire tutte le domande pervenute. Per questo è così prezioso questo finanziamento, che ci permette di dare respiro ad un maggior numero di famiglie. Altrettanto importante la parte di risorse che potremo invece destinare per le assistenze all’autonomia ai minori con disabilità, altro capitolo su cui non possiamo sempre incidere tanto quanto vorremmo. Ringrazio la Fondazione CRT per questa opportunità”, il commento dell’assessore alle Politiche Educative del Comune, Paola Olivero.