Sabato 7 giugno AgenForm Cemi ha partecipato alla mostra di auto d’epoca, classiche e storiche, organizzata dall’Automobile Club di Cuneo in seno alla rievocazione storica dei cent’anni della Cuneo-Colle della Maddalena. L’evento ha animato piazza Galimberti a Cuneo, attirando appassionati e curiosi.
Nel pomeriggio, presso lo stand AgenForm, gli studenti del corso di Tecnico di Costruzione di Modelli e Prototipi hanno presentato al pubblico – in particolare a ragazzi come loro – alcuni degli strumenti che utilizzano durante le lezioni, come lo scanner 3D e i modellini in clay, che si potevano anche ritoccare sul momento. La responsabile di sede, Elena Dalmasso, è intervenuta dagli speaker dell’organizzazione raccontando la storia della scuola, da Giugiaro fino ai più recenti successi, come l’evento realizzato per celebrare il talento dell’ex alunna, ora star del car design in VoIvo, Katharina Sachs.
A concludere la giornata, la premiazione delle auto più eleganti: i vincitori sono saliti sul palco per ricevere i trofei che sono stati progettati e realizzati proprio dagli studenti di AgenForm. Ispirati all’Alfa Romeo P2 – la storica vettura con cui Tazio Nuvolari vinse la Cuneo–Colle della Maddalena nel 1930 – i modellini sono diventati pezzi unici, piccole opere d’arte accompagnate da un certificato di autenticità. Sul maxischermo, nel frattempo, scorreva il video celebrativo che l’Automobile Club di Cuneo ha incaricato ad AgenForm CEMI. Studenti e docenti della scuola saviglianese, grazie all’accesso esclusivo alle preziose immagini d’epoca custodite nell’archivio storico dell’ACI, hanno utilizzato l’intelligenza artificiale per “animare” le fotografie, restituendo loro movimento e profondità, e una sensazione di “autencità” sbalorditiva. A queste sequenze storiche sono state affiancate riprese contemporanee, trattate in stile vintage, per ricreare l’atmosfera dei primi anni del Novecento e offrire allo spettatore un’esperienza immersiva, un viaggio visivo che restituisce la sensazione di trovarsi al volante dei leggendari bolidi dell’epoca.
Credito fotografico: AgenForm CEMI.
