Sarà presentato domani in anteprima nella sezione Art&Music del Biografilm al Chiostro del Complesso di Santa Cristina della Fondazza a Bologna, Le Macabre – La famiglia del rock italiano documentario diretto da Luca Busso che racconta la storia dello storico locale di musica dal vivo di Bra, dove tutto il meglio della musica italiana ma non solo ha suonato nel c0rso della sua vita.
Nel 2008 ha chiuso per sempre Le Macabre che è stato uno dei fulcri della crescita e dell’affermazione del rock italiano negli anni ’80 e ’90 a Bra in una cittadina della provincia italiana tra Langhe e Roero. Eppure a Bra per un periodo gli amplificatori hanno sparato musica forte, centinaia di musicisti hanno solcato un palco che per più di una generazione di giovani è diventato in qualche modo mitico. Diaframma, Africa Unite, Subsonica, Mau Mau, Marlene Kuntz, Disciplinata, Casino Royale, Prozac+, Ustmamò, Afterhours, Massimo Volume, Roy Paci, Ezio Bosso, Vinicio Capossela, Tiromancino, Devovo, C.C.C.P, Negazione, Nico dei Velvet Underground, Thin White Rope sono solo alcuni dei nomi che sono passati da Bra, per approdare a Le Macabre. Le Macabre aveva aperto nel 1972 (era il 18 giugno riportano le cronache) e Dorina lo ha gestito insieme al marito Franco Busso e poi con i figli Luca, Sara e Wally per oltre 35 anni. Poi la chiusura nel 2008 e l’abbattimento della “grotta” per far posto a un palazzo. Le Macabre è stato tutto un susseguirsi di novità per una sonnecchiosa provincia, a partire dalla scelta stilistica del locale, una grotta in un seminterrato, con grate, ragnatele, luci, stallatiti e stalagmiti che sono rimaste in ogni ristrutturazione. Ma soprattutto è stato un riferimento fondamentale per tutta la provincia per la musica underground, per le nuove tendenze, per la musica non commerciale, “insegnando” quello che poi altri hanno proseguito dal Nuvolari di Cuneo al Capolinea di Entracque.
Attraverso le parole di alcuni di questi musicisti, Le Macabre Rock Club – la famiglia del rock italiano racconta un piccolo mondo nel quale un’intera generazione di italiani si potrà riconoscere.
La storia del rock club Le Macabre è quella della famiglia Busso ma anche quella di persone e musicisti che in quel determinato periodo storico credevano in una nuova musica, lontana dal mito dei cantautori della generazione degli anni ’70. Scoprendo la storia del locale, l’intento è quello di raccontare la nascita del rock italiano, di un movimento che in quegli anni è riuscito a conquistarsi, concerto dopo concerto, una pagina nella storia della musica italiana.
Il film è prodotto da Nightswim con Tapeless Film con il contributo di MIC – Ministero della Cultura e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund. I
l film che vede la partecipazione di Roy Paci, Ezio Bosso, Marlene Kuntz, Vinicio Capossela e tanti altri artisti che dal Macabre sono passati, è stato scritto dal regista insieme a Giuseppe Napoli e si avvale della fotografia di Beppe Gallo, del montaggio di Marco Ferrara e del suono di Marco Montano e di Pietro Jona.