Continua il dibattito sulle code di auto e sui disagi al traffico che si verificano sulla strada statale 28 “del Colle di Nava”, divenuta importante soprattutto dopo la chiusura del Colle di Tenda poichè collega Piemonte, Liguria e Francia. Alcuni giorni fa è arrivata una presa di posizione da parte di Confartigianato imprese Piemonte, che protesta contro la possibile decisione del Comune di Pornassio di vietare il transito ai tir e ai camion. Il sindaco di Pornassio è da tempo contrario alla circolazione dei mezzi pesanti sulla strada, che causano code e ingorghi poichè troppo grandi per la dimensione della strada, ma Confartigianato sostiene che così facendo si “isolerebbe il Piemonte dalla Liguria e dalla Francia”.
La soluzione avanzata da Confartigianato: “proponiamo da un lato la riconferma dell’ordinanza del Sindaco di Pornassio del 2023 inerente la circolazione sulla SS.28 nel tratto di competenza del Comune che prevedeva la possibilità di transito per autoarticolati e autotreni per il trasporto di merci destinati a siti di quel territorio e dall’altro ad esempio, l’instaurazione temporanea di un senso unico alternato regolato da semaforo, in accordo con
ANAS e con la realizzazione di uno spazio sosta per i veicoli pesanti. In tal modo, pur garantendo la sicurezza viaria del tratto di strada incriminato, non verrebbe del tutto annullato il diritto di passaggio e di libera circolazione da parte delle imprese di trasporto”.