“Il Villaggio dei Non Si Può Fare” è lo spettacolo che chiuderà il corso degli allievi della Scuola di Musica di Prismadanza. L’appuntamento è questa sera (venerdì 16 maggio), alle ore 21.15, al Teatro ex Confraternita e rappresenta: “Il culmine di un anno di impegno e crescita artistica per gli studenti e gli insegnanti coinvolti” dice Rossella Roggia, presidentessa dell’associazione culturale Prismadanza.
“Il Villaggio dei Non Si Può Fare” racconta la storia di un luogo dove tutto sembrava impossibile, fino a quando qualcuno ha iniziato a suonare, cambiando il destino del villaggio. La rappresentazione vedrà la partecipazione degli attori Germano Giordanengo e Mara Ghibaudo, insieme a numerosi allievi della scuola, tra cui Umberto Battaglia, Alex Bertaina, Adriana Bertellini, Elia Bruno, Matteo Bertaina, Lorenzo Chirio, Luca Curto, Ethan Dalmasso, Kevin Donadio, Daniel Dutto, Elisa Fantino, Chiara Ghibaudo, Gioele Ghibaudo, William Giangualano, Nicola Giordanengo, Simone Giordano, Lorenzo Marchisio, Filippo Musso, Nicolò Nadelle, Tommaso Nadelle, Alessio Orlando, Alessia Papale, Nicola Rabino, Samuele Rabino, Arianna Risso, Camilla Risso, Cristiana Vallauri, Gabriele Vallauri, Nicolas Vallauri e Matteo Tentori.
Gli allievi sono stati preparati dagli insegnanti: Roberto Avena (fisarmonica), Marco Barbero (flauto traverso), Luisa Bersia (canto), Sara Cesano e Rossana Prandi (violino), Riccardo Garello (chitarra) ed Elena Improta (pianoforte).
La Scuola di Musica, attiva a Robilante per il secondo anno consecutivo, è stata voluta dall’amministrazione comunale per offrire ai giovani del territorio montano l’opportunità di avvicinarsi alla musica. L’ingresso allo spettacolo è libero e aperto a tutta la comunità. “Un’occasione imperdibile per celebrare insieme il talento e la passione dei giovani musicisti della Valle Vermenagna” conclude Roggia.