
Adriano Olivetti (foto Archivio Fondazione Adriano Olivetti)
Mentre le prospettive di dazi si fanno concrete e la preoccupazione per l’export italiano ed europeo verso gli Stati Uniti aumenta, può essere il caso di riflettere su alcune fragilità della teoria economica degli scambi internazionali e su esempi virtuosi di imprenditorialità.
Tra i principali fondamenti teorici della convenienza dello scambio c’è la “teoria dei costi comparati” di David Ricardo. L’intuizione dell’economista britannico,
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