Tre dei quattro bambini della famiglia che è rimasta intossicata questo pomeriggio a Torre Mondovì, sono stati trasportati a Torino all’Otip per il trattamento in camera iperbarica. Una prassi per quando avvengono casi seguiti dal Pronto Soccorso pediatrico. Il trattamento comporta un’ora e mezza nella Oti camera di ossigenoterapia iperbarica, un salvavita in patologie quali le intossicazioni da esalazione di monossido di carbonio.
La famiglia, papà, mamma e quattro figli, sono stati portati in ospedale al Regina Montis Regalis di Mondovì per una presunta intossicazione da monossido di carbonio che a questo punto con il trasferimento a Torino viene confermata. Sulle cause sono in corso gli accertamenti da parte dei vigili del fuoco intervenuti da Mondovì con i carabinieri di Ceva e l’ambulanza del 118.
Il sindaco Andrea Giaccone dopo il controllo dei vigili, ha disposto l’inagibilità della casa in via Umberto I nel centro del paese. L’allarme è scattato intorno alle 16 grazie ad un volontario della protezione civile contattato dalla donna che ha capito di non stare bene così come i familiari.
