Secondo un rapporto, pubblicato in vista del vertice sull’intelligenza artificiale in Francia, la crescita di centri di archiviazione dei dati basati sull’intelligenza artificiale potrebbe rappresentare un problema non di poco conto per le forniture di energia in Europa, con aumento dei consumi del 160%.
Inutile dire che le previsioni riportate devono essere prese con grande cautela. Tuttavia, tra le molte riflessioni in corso sull’intelligenza artificiale, quelle sulle implicazioni energetiche richiedono non poca attenzione. La sostenibilità energetica, del resto, dovrebbe essere un importante parametro di valutazione anche di altre opzioni che, ultimamente, godono di un certo favore, come l’euro digitale o le criptoattività (o criptovalute, come vengono comunemente ma impropriamente definiti Bitcoin e affini).
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