Le squadre di soccorso hanno lavorato sino a notte fonda, alla luce delle fotoelettriche, a Martiniana Po, dove – ieri sera intorno all’ora di cena – una palazzina di due piani è stata letteralmente sventrata da alcune esplosioni susseguitesi in rapida sequenza (come dimostra il video amatoriale pubblicato ieri sera, dove si sente un boato mentre le squadre di soccorso già erano al lavoro), e dovute con ogni probabilità ad una fuga di gas.
Il bilancio ufficiale definitivo, assai più grave di quanto forse ci si aspettava nei prima istanti, parla di un uomo di 57 anni, Fabrizio Aimo, affetto da disabilità motoria, deceduto sotto le macerie, di una donna di 63 anni elitrasportata al CTO di Torino in codice rosso con il corpo in gran parte ustionato, di un’altra donna di 40 anni trasportata in codice giallo al Santissima Annunziata di Savigliano insieme con un codice verde, e di altri 6 codici verdi, trasportati all’Edoardo Agnelli di Pinerolo. Fra di essi ci sarebbero alcuni vicini di casa colti da un principio di intossicazione mentre cercavano disperatamente di portare soccorso ai sepolti dalle macerie.