C’è anche il cuneese con Val Casotto (nella foto, il castello) nell’elenco dei beni regionali che ricevono finanziamenti per interventi nel prossimo periodo.
Nel triennio 2025-2027 la Regione darà il via a un programma di valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare, con un piano di investimenti di oltre 120 milioni, su fondi di provenienza europea e statale, oltreché direttamente regionale.
Ci sono gli interventi sui cosiddetti “beni faro”, ma anche tanti altri diffusi sul territorio: lo ha spiegato oggi (lunedì 20 gennaio) in prima commissione nel consiglio regionale, l’assessore Gianluca Vignale, che ha anche specificato che di questi “oltre 40 milioni saranno spesi nel 2025”.
Tra i progetti in programma, ecco quelli di maggior rilievo:
Tenuta Val Casotto a Garessio (Cn) – Adeguamento centralina idroelettrica; acquedotto e restauro Cappella Reale: cantieri già in corso – 3,8 milioni.
Palazzo Cisterna di Biella – Progettazione, lavori e restauro per rifunzionalizzazione dell’immobile in Centro Servizi hub delle pubbliche amministrazioni locali – 12 milioni di euro.
Ex sede giudici di pace a Torino, Viale dei Mughetti alle Vallette – Progettazione e lavori per la riqualificazione e la rigenerazione urbana dell’immobile – 5 milioni più 5 milioni Apl.
Sant’Antonio di Ranverso a Buttigliera Alta (To) – Restauro e riqualificazione dell’Ospedaletto Antoniano nella Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso – 5 milioni.
Galoppatoio Lamarmora a Venaria Reale (To) – Interventi di valorizzazione e riqualificazione – 2,5 milioni.
Tenuta Cannona a Carpeneto (Al) – Lavori di riqualificazione, efficientamento energetico, messa in sicurezza – 2,5 milioni.
Gardino botanico Rea a San Bernardino di Trana (To) – Lavori di riqualificazione e valorizzazione giardini e spazi adiacenti – 1,8 milioni.
Ex stazione Porta Milano a Torino – Interventi di riqualificazione del Museo Ferroviario dell’ex stazione Porta Milano, linea ferroviaria Torino Ceres – 1,8 milioni
Podere di San Giovanni a Stupinigi (To) – Lavori di riqualificazione – 8,4 milioni.
Castello di Miasino (No) – Interventi di riqualificazione architettonica, impiantistica e adeguamento normativo – 2 milioni.
Villa San Remigio a Verbania – Valorizzazione giardino storico – 7,3 milioni.