Abbiamo visto (La Guida del 5 dicembre scorso) che già fra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX la situazione edilizia del Liceo non era rosea. Se non mancavano richieste più varie, anche da parte dei bidelli per avere legna o riparazioni urgenti nei loro alloggi – richieste a cui l’economato opponeva un fermo rifiuto perché la legna doveva essere fornita solo per le aule e non per gli alloggi, che si arrangiassero – un capitolo interessante lo riveste la vicenda dei gabinetti scientifici che sembrava non avessero lo spazio per conservare le loro preziose collezioni, di cui era stato creatore il famoso professore di scienze Corrado Boccaccini. Infatti, già il 2 dicembre 1910 Benedetto Greco, che era suo successore, scriveva al sindaco che,
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