Al 12 concorso letterario “Salva la tua lingua locale” è stata assegnata una menzione speciale all’associazione “E Keyé” di Fontana di Frabosa Sottana, che promuove le lingue e i dialetti locali.
La realtà cuneese è il luogo in cui si parla un dialetto unico nel territorio nazionale, il “Kyé”. Trattasi di una parlata che va inserita nel gruppo gallo – romanzo o occitano e che comprende influenze di tutto il Midì della Francia, delle valli cuneesi, di quelle torinesi fino alla Val di Susa e di alcune inflessioni liguri.
Nei giorni scorsi a Roma c’è stata la cerimonia di premiazione delle “composizioni che narrano di spaccati di vita quotidiana, leggende paesane, mestieri, riti e tradizione antiche”. Il piemonte ha avuto un riconoscimento importante, dato che nella sezione saggi il primo premio è andato ex aequo a Fabio Chiocchetti con “Letres da Larcioné” edizione di lettere in ladino di Fassa e al piemontese docente di UniTo Lorenzo Ferrarotti, con “Asti, 1521: una terra da solacz” edizione critica delle opere in astigiano di Giovan Giorgio Alione.
Tra le menzioni speciali, come detto, l’associazione di Frabosa insieme a Oratorio Campo Giochi (To), Compagnia Teatrale Fric Filo 2 (To), Parrocchia di San Giovanni Battista e Remigio (To), Casa editrice L’Harmattan Italia (To) e il Centro Studi Piemontesi (To).